Visualizzazioni totali

lunedì 6 febbraio 2012

Cos'é "TiPERSEI"?



“TiPERSEI” è il metodo di sviluppo delle competenze 
ad efficacia programmata.

TiPERSEI è nato dalla progressiva elaborazione di metodi didattici e motivazionali che lo Studio Vinci ha portato avanti in 25 anni di attività. Esso è una risposta a una duplice necessità della formazione attuale:

*         La necessità di limitarne gli effetti sulla normale operatività delle persone coinvolte,
ma soprattutto
*         La necessità di aumentarne vigorosamente l’efficacia, sul piano dei risultati.

Cosa ci si deve attendere dalla formazione, se non un reale cambiamento in termini di atteggiamenti e comportamenti professionali? Capire e condividere i contenuti formativi sono due condizioni necessarie, ma non sufficienti per raggiungere questo obiettivo.
Chi ha partecipato a un corso di formazione lo sa bene: è raro che chi lo ha gestito non sia riuscito ad ottenere comprensione ed adesione, ma il difficile viene dopo.

Dal momento in cui il corso è finito, tocca a chi vi ha preso parte “tradurre” i contenuti appresi nella propria realtà concreta e con modalità personali (cioè che rispettino le sue caratteristiche attitudinali, i propri valori profondi, la propria personalità); e la formazione classica, a questo punto, abbandona la persona a sé stessa in un ambiente che, di norma, non la incoraggia ad agire comportamenti diversi dai precedenti.

Da quel momento in poi, si rimane esposti agli effetti negativi della demotivazione da insuccesso, che nasce dalla naturale mal destrezza di chi, pur convinto e magari entusiasta, sta ancora cercando la propria strada per applicare quanto appreso in teoria. Con il risultato che molti, più presto che tardi, scelgono la rinuncia e ritornano alle vecchie abitudini.


L’idea di TiPERSEI come metodo nasce nel 2008 proprio per superare questi limiti. In questi ultimi quattro anni lo Studio Vinci lo ha sperimentato insieme ai propri clienti, affinandolo e mettendolo a punto, con risultati che si sono fatti via via sempre più convincenti, e con un costo assolutamente competitivo.

I vantaggi di TiPERSEI




TiPERSEI ha rivelato cammin facendo i molti vantaggi che comporta:

          L’utilizzo di tecniche di coaching a piccoli gruppi massimizza i risultati sia sul piano cognitivo, sia su quello motivazionale.

       La pre-condivisione dei comportamenti-bersaglio elimina in radice i maggiori ostacoli organizzativi e culturali.

           Il singolo traduce autonomamente i valori professionali condivisi in atteggiamenti e comportamenti pratici che sente propri; ciò elimina i maggiori ostacoli psico-emotivi.

           Riunioni brevi, intervallate da poche settimane di normale lavoro, rendono più agevole e pragmatico ogni passo dell’apprendimento.

          Basta sorprese! Riunioni brevi, consentono un monitoraggio costante del clima e dell’apprendimento, rendendo possibile un adeguamento continuo del programma e del suo svolgimento.

          Risultati visibili da subito! Sin dalla prima riunione, ogni membro del gruppo di lavoro s’impegna a sperimentare “sul campo” quanto condiviso.

           Maggior controllo - e in tempo reale! Durante e dopo il percorso, l’azienda può constatare facilmente se, e in che misura, i comportamenti-bersaglio vengono effettivamente utilizzati. Inoltre la presenza di un tutor interno, come interfaccia del coach, consente un costante e puntuale controllo dell’attività del gruppo di lavoro anche tra una riunione e l’altra.

          Minimo impatto sulla normale operatività! Riunioni brevi, distribuite su un periodo di tre-sei mesi, comportano un grado di invasività quasi inavvertibile sulla normale operatività.

           Il fatto che si possano precocemente osservare i primi risultati consente di ottenere i benefici organizzativi mentre se ne sostiene l’investimento – e non dopo.

In cosa consiste TiPERSEI?





L’idea di TiPERSEI come metodo nasce nel 2008. Da allora, lo Studio Vinci lo ha sperimentato insieme ai propri clienti, affinandolo e mettendolo a punto, con risultati che si sono fatti via via sempre più convincenti, e con un costo assolutamente competitivo.

In cosa consiste TiPERSEI?
Tipersei è un approccio innovativo di sviluppo delle competenze, basato su tecniche di coaching di gruppo applicate all’apprendimento, che mira a potenziare al massimo l’efficacia dei progetti formativi con finalità comportamentali.

Il suo nome sta a significare che si fonda su sei accorgimenti di metodo, tra loro complementari (le sei “T”), che si rivolge a gruppi necessariamente ristretti di partecipanti (tipicamente, appunto, sei).

Questi sei accorgimenti sono sintetizzabili come segue.

“T1” – identificazione dei Traguardi.
Obiettivo della fase di progettazione dell’intervento non è la sola condivisione con l’azienda committente delle finalità didattiche e di valore (es. “far condividere la necessità di interrogare il cliente sulle proprie motivazioni d’acquisto, utilizzando la tecnica della domanda”), ma soprattutto è la descrizione puntuale, insieme al cliente, dei comportamenti concreti (che noi chiamiamo “comportamenti-bersaglio”) che si vogliono poter osservare a formazione avvenuta.  

“T2” – “Troppi? No grazie!”

I gruppi di formazione sono limitati a non più di sei, sette persone al massimo. Ciò permette il giusto grado di interattività che consente di trasformare una esposizione teorica, per quanto interattiva e partecipata, in una vera riunione di lavoro, guidata da un coach anziché da un formatore classico. 

“T3” – Tre ore/tre settimane
Le riunioni non durano mai più di mezza giornata, e seguono una precisa scaletta di base, che si conclude sempre con un dibattito in cui i componenti del gruppo di lavoro si cimentano nella nuova tecnica, e  soprattutto -          una fase finale, nella quale ciascuno di loro prova già ad elaborare il proprio personale modo di applicare quanto appreso (si veda anche il successivo punto “T5”).
-           
Al termine della riunione ciascuno si impegna davanti ai colleghi ed al coach a sperimentare quanto ha condiviso, nel breve periodo che precederà la riunione successiva (di norma due o tre settimane al massimo).

“T4” - Tutor
Va prevista una forma di tutorship da parte del coach tra una sessione e l’altra, al fine di monitorare l’avanzamento dei lavori, raccogliere le esperienze che i suoi componenti stanno accumulando, le loro domande e perplessità, e stimolarli ad applicare i metodi che stanno apprendendo.

“T5” – Traduzione personale
Ogni partecipante è chiamato ad elaborare il "proprio modo" per applicare le tecniche apprese, esplorando le modalità pratiche con le quali riuscirà ad ottenere una buona efficacia, rispettando il proprio stile personale.
E’ quindi opportuno che tale elaborazione cominci sin dalla prima riunione, e venga poi seguita costantemente dall’azione di tutorship cui abbiamo già fatto cenno.


“T6” – Trasformazione in esperienza
Tra una riunione e l'altra, ciascuno comincia a sperimentare le nuove tecniche. Il fatto di esaminare poi collettivamente gli esiti dei tentativi fatti da ciascuno, consente di far circolare le esperienze, ma soprattutto di valorizzare i successi e di trasformare gli errori in esperienze, evitando l’effetto demotivante dei propri sbagli: è compito ovviamente esclusivo del coach questo, cioè l’offrire una chiave di lettura tecnica di quanto avvenuto dalla riunione precedente.